Cronaca

Omicidio Taormina, Tac e video confermano il colpo di pistola

Gaetano Maranzano Pistola

La Tac eseguita sul corpo di Paolo Taormina ha confermato che la morte del ventunenne è stata provocata da un colpo di pistola. L’autore dell’omicidio, secondo le indagini dei Carabinieri, sarebbe Gaetano Maranzano, fermato con l’accusa di omicidio. Nella sua abitazione è stata rinvenuta una pistola calibro 9.

Le immagini delle telecamere di sorveglianza, raccolte nel decreto di fermo della Procura di Palermo, avrebbero ripreso Maranzano pochi istanti prima e dopo l’aggressione avvenuta nella notte tra sabato e domenica in piazza Spinuzza. Il video mostra l’uomo mentre si avvicina a Taormina, che stava tentando di sedare una lite davanti al locale «O Scrusciu», di cui era titolare con la sorella, e lo colpisce con un’arma da fuoco.

CanaleSicilia

Omicidio Paolo Taormina Palermo

Subito dopo il delitto, il gruppo si sarebbe allontanato a piedi verso via Ellidoro Lombardo per poi salire su una Lancia Y scura, intestata allo stesso Maranzano, che le telecamere hanno tracciato fino a piazza Niscemi, prima che scomparisse lungo la strada diretta allo Zen. Secondo il decreto, il veicolo viaggiava “a forte velocità, ignorando semafori e segnaletica”.

Durante le perquisizioni, i militari hanno sequestrato nell’abitazione di Maranzano un giubbotto nero Moncler, scarpe Alexander McQueen e un paio di pantaloni neri, oltre a una pistola Sig semiautomatica. In casa di un suo conoscente sono stati trovati vestiti e accessori compatibili con quelli ripresi dalle telecamere, tra cui collane e un pendente con la scritta “King”.

Il provvedimento di fermo, firmato dal sostituto procuratore Ornella Di Rienzo e vistato dal magistrato coordinatore Maurizio Bonaccorso, motiva la misura cautelare con “la gravità del fatto e il concreto pericolo di fuga”. Le indagini proseguono sotto il coordinamento della Procura di Palermo.


👁 Articolo letto 848 volte.
© 2025 Riproduzione Riservata.

Leggi la Prima Pagina

Tasto back to top