Cronaca

“Aveva importunato la mia ragazza”: la confessione di Maranzano

Gaetano Maranzano

Gaetano Maranzano, fermato con l’accusa di aver ucciso Paolo Taormina, ventunenne palermitano, ha confessato l’omicidio avvenuto nella notte nel centro del capoluogo siciliano. Secondo quanto riferito ai carabinieri, l’uomo avrebbe incontrato la vittima in circostanze casuali mentre cercava di placare una lite scoppiata in strada.

Durante l’interrogatorio, Maranzano ha dichiarato di aver “perso il controllo” alla vista di Taormina, spiegando che tempo addietro quest’ultimo avrebbe rivolto attenzioni indesiderate alla sua compagna. L’incontro fortuito, secondo la sua versione, avrebbe fatto riemergere la rabbia, portandolo a colpire il giovane fino a causarne la morte.

CanaleSicilia

Paolo Taormina

L’uomo è stato rintracciato dai militari nella sua abitazione di via Nino Geraci, dove è stato sottoposto a fermo e condotto in caserma per ulteriori accertamenti. Gli investigatori stanno ricostruendo la dinamica dei fatti e verificando la coerenza del racconto fornito dall’indagato con le testimonianze raccolte e le immagini delle telecamere presenti nella zona.

Il delitto, avvenuto nel cuore della movida palermitana, ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine per la rapidità con cui si è passati da un alterco al gesto fatale. Le indagini proseguono per accertare se l’aggressione sia stata dettata da premeditazione o da una reazione improvvisa, come sostenuto da Maranzano.

Omicidio Taormina


👁 Articolo letto 3.760 volte.
© 2025 Riproduzione Riservata.

Leggi la Prima Pagina

Tasto back to top