Barcellona, maltrattamenti e sequestro di persona, genitori arrestati
Moglie e Marito arrestati per maltrattamenti e sequestro di persona su figli adottivi.
Una vicenda terribile quella che si è consumata in una casa dell’hinterland di Barcellona. Moglie e marito, lei 41 anni e lui 46, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Barcellona in esecuzione di un ordine di carcerazione. Dovranno scontare pene definitive, la donna 4 anni di reclusione e l’uomo 3 anni e 10 mesi, oltre ad una serie di interdizioni.
I coniugi sono stati riconosciuti colpevoli di una serie infinita di maltrattamenti e di numerosi episodi di sequestro di persona ai danni dei loro figli adottivi, un maschio e una femmina, al momento dei fatti ancora minorenni. I due ragazzi venivano quotidianamente maltrattati e persino segregati, rinchiusi per interminabili ore in una intercapedine ricavata tra una porta persiana e gli infissi di una veranda.
I pasti frugali venivano serviti in piatti di plastica riposti sul pavimento della stessa veranda, mentre la cameretta di fratello e sorella era dotata di telecamere puntate sul letto a castello che video registravano tutti i movimenti dei ragazzi. Altri ambienti della stessa casa, in cui viveva una terza sorella tenuta lontana dai fratelli maltrattati, erano monitorati da telecamere.
La stessa madre adottiva, durante il sequestro delle apparecchiature, ha ammesso di chiudere per ore la figlia dentro l’intercapedine tra la porta-finestra e la persiana come “punizione”. I Carabinieri sono venuti a conoscenza dei fatti grazie alle fughe che prima il fratello e poi la sorella avevano fatto da quella casa.
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