Sequestrati 3,5 kg di cocaina e arrestato latitante a Palermo
I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno sequestrato 3,5 kg di cocaina nascosta in un furgone controllato in viale Regione Siciliana. Nel pomeriggio del 21 maggio, durante i controlli economici del territorio effettuati lungo le vie che portano alla città, una pattuglia del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo ha fermato un furgone con targa polacca. Durante l’identificazione dei due occupanti, un uomo polacco e una donna ceca, entrambi hanno mostrato segni di nervosismo.
La perquisizione approfondita del mezzo ha rivelato tre involucri di cocaina, nascosti nel sistema di aerazione del veicolo. La scoperta è stata facilitata dal cane antidroga “Elisir” del Gruppo Pronto Impiego di Palermo. La droga, del peso complessivo di 3,5 kg, avrebbe generato ricavi superiori a 300.000 euro se venduta al dettaglio.
I due individui sono stati arrestati in flagranza di reato e condotti alla Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto il 23 maggio, ordinando la custodia cautelare in carcere per l’uomo polacco. Ulteriori verifiche sulle generalità hanno rivelato che i documenti presentati dall’uomo erano falsi.
In realtà, l’arrestato è un pericoloso latitante ceco ricercato da quattro anni, condannato a 13 anni di reclusione per il ruolo di promotore di un’organizzazione transnazionale coinvolta nel traffico di droga tra Repubblica Ceca e Svizzera.
I documenti falsi utilizzati dal latitante appartenevano a un cittadino polacco deceduto nel 2021, come confermato dalle autorità consolari competenti. Dopo contatti con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia del Ministero dell’Interno, i finanzieri hanno eseguito un mandato di arresto europeo nei confronti del narcotrafficante, segnalando alla Procura della Repubblica anche i reati di sostituzione di persona, falsa attestazione di identità e possesso di documenti falsi.
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