23enne di Belpasso “esponeva” armi e munizioni sui social
In un’operazione condotta dai Carabinieri di Belpasso, è stata smascherata una famiglia coinvolta in attività illegali. La scoperta è avvenuta grazie alla pubblicazione sui social network di un giovane di 23 anni, residente nella zona, che vantava con orgoglio armi da fuoco e munizioni nelle sue foto. Tale comportamento non è sfuggito all’attenzione delle forze dell’ordine, che hanno deciso di approfondire la questione.
Gli uomini dell’Arma, con il supporto del Squadrone eliportato dei “Cacciatori di Sicilia,” hanno effettuato una perquisizione presso la residenza del giovane, una palazzina di due piani dove viveva con la sua famiglia. Durante l’operazione, hanno notato un individuo che si muoveva in modo sospetto, salendo e scendendo velocemente le scale fino alla terrazza. Questo comportamento ha rafforzato i sospetti delle forze dell’ordine, che hanno immediatamente deciso di intervenire.
Durante la perquisizione, è stato scoperto uno zaino contenente munizioni di vario calibro e un fucile doppietta calibro 12, non dichiarato, nascosto dietro un divano in cucina. L’intero arsenale apparteneva al padre del giovane e è stato sequestrato. La vanità del ragazzo nel pubblicare online le foto delle armi illegalmente detenute dal padre ha portato alla denuncia del genitore per “detenzione abusiva di armi e munizioni” e all’annullamento del suo beneficio economico.
L’intervento delle forze dell’ordine non si è fermato qui. Mentre stavano per lasciare l’edificio insieme all’uomo, hanno notato una stanza chiusa da porte colorate che poteva essere accessa dal giardino. La figlia della famiglia ha confessato di aver creato un bilocale in quella parte di garage per cambiare la residenza del padre, consentendo così di continuare a percepire il reddito di cittadinanza. Questo atteggiamento sospetto ha spinto i Carabinieri a investigare ulteriormente.
Nell’armadio della stanza, hanno scoperto circa 145 grammi di marijuana, 8 grammi di cocaina in pietra, un bilancino di precisione, 140 € e un “libro mastro” con dettagli sugli incassi dalla vendita di droga. Anche la droga è stata sequestrata.
In conclusione, l’operazione delle forze dell’ordine a Belpasso ha portato alla denuncia del padre per detenzione illegale di armi e al arresto in flagranza della figlia per detenzione ai fini di spaccio. Entrambi dovranno rispondere delle loro azioni di fronte all’Autorità Giudiziaria.
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