Innovazione e scambio culturale: Erasmus+ tra Italia e Romania
Nell’ambito del programma Erasmus+, docenti e studenti provenienti dalla scuola Grigore Moisil di Năvodari Constanta, Romania, hanno recentemente visitato l’IIS Verona Trento di Messina, Italia. Il Professore Massimo Amara, delegato per i progetti europei presso l’istituto Verona Trento di Messina, ha sottolineato l’importanza di questo scambio, evidenziando il desiderio degli ospiti rumeni di studiare il modello di inclusione italiano, ritenuto di eccellenza a livello globale.
“Questo Erasmus+ costituisce un’opportunità preziosa per lo scambio di competenze, metodologie e abilità sia umane che professionali”, ha affermato il Prof. Amara. La delegazione rumena, composta da 4 docenti e 10 studenti, si è mostrata interessata a comprendere e adottare il modello italiano di integrazione, considerando la carenza di insegnanti di sostegno nel loro paese.
Durante la loro permanenza a Messina, gli ospiti hanno partecipato a una serie di attività in classe, esplorando l’offerta formativa dell’IIS Verona Trento, che include laboratori di elettronica, informatica, grafica, robotica, chimica e fisica. Oltre agli aspetti accademici, sono stati organizzati anche momenti di svago e di scoperta delle bellezze paesaggistiche e culturali del territorio, come Messina, Taormina, il Parco Horcynus Orca e il Museo regionale.
L’implementazione delle attività Erasmus+ presso l’IIS Verona Trento è stata resa possibile grazie all’impegno del dirigente scolastico, Professoressa Simonetta Di Prima, e dei delegati alla funzione strumentale alla disabilità e ai progetti europei. La collaborazione di numerosi docenti provenienti da diversi dipartimenti ha contribuito al successo dell’iniziativa, con particolare menzione agli insegnanti Giusy Celona, Roberta Trombetta, Maria Luisa Ascari e Antonella Donato.
La dirigente, Simonetta Di Prima, ha evidenziato i molteplici benefici per gli studenti coinvolti nei progetti Erasmus+, tra cui l’arricchimento del curriculum, il potenziamento delle competenze linguistiche e l’apertura mentale nei confronti di altre culture e tradizioni.
Il progetto Erasmus+ ha dimostrato ancora una volta di essere un ponte efficace tra diverse realtà scolastiche e culturali, offrendo agli studenti l’opportunità di crescere e svilupparsi su molteplici fronti.
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