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FNS Cisl: carenze di personale per Vigili del Fuoco e Polizia Penitenziaria

Cisl Messina

A Messina, il 1° giugno 2024, durante il Consiglio Generale della FNS Cisl Sicilia, si è discusso delle gravi carenze di organico che affliggono Vigili del Fuoco e Polizia Penitenziaria. L’incontro, tenutosi presso la sede della Cisl Messina in viale Europa, ha visto la partecipazione del segretario nazionale della FNS Cisl, Massimo Vespia, e del segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi.

Alibrandi ha ricordato come gli incendi dell’estate scorsa e la situazione critica nelle carceri messinesi e all’Opg di Barcellona richiedano un intervento istituzionale urgente. “Gli incendi della scorsa estate e l’impegno dei vigili del fuoco sono ancora nella mente di tutti, ma anche l’emergenza che si vive nelle carceri messinesi e all’Opg di Barcellona. Situazioni che abbiamo sempre attenzionato come Cisl e sulle quali occorre intervenire a livello istituzionale”, ha dichiarato Alibrandi nel suo discorso introduttivo.

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Vespia ha ribadito la necessità di un’attenzione maggiore da parte dell’amministrazione e della politica. “Quello che chiediamo all’amministrazione e alla politica è una maggiore attenzione. Purtroppo, quanto accaduto negli anni precedenti dimostra che le forze in campo non sono sufficienti per fronteggiare l’emergenza incendi e recentemente abbiamo interessato anche il sottosegretario, lo stesso ministro.

Serve un segnale, un’attenzione maggiore anche perché non sono solo gli incendi, c’è il tema del dissesto idrogeologico”, ha sottolineato Vespia. La carenza di personale dei Vigili del Fuoco è particolarmente grave nei distaccamenti periferici, alcuni dei quali sono stati chiusi.

Domenico Ballotta, segretario generale della FNS Cisl Sicilia, ha espresso preoccupazione per la situazione. “Siamo preoccupati, quanto accaduto lo scorso anno conferma che sono necessari provvedimenti urgenti. La scorsa estate la popolazione, vedendo la propria casa bruciare ed i beni andare in fumo, era così arrabbiata che attaccava i vigili del fuoco o gli operai dell’emergenza. Purtroppo abbiamo carenza di personale, di mezzi, di strumenti per fronteggiare un’emergenza come l’anno scorso e per questo abbiamo chiesto in anticipo incontri con i prefetti delle città siciliane”, ha spiegato Ballotta.

Un altro tema di grande attualità riguarda la polizia penitenziaria, con un recente episodio di evasione a Barcellona. “Si soffre di una politica sbagliata negli anni. La polizia penitenziaria è un corpo di polizia a tutti gli effetti e purtroppo sono ormai frequenti le aggressioni al personale della polizia penitenziaria”, ha aggiunto Vespia. Ballotta ha poi fornito dati preoccupanti: “Nell’ultimo anno, in Sicilia, ci sono stati più di 1950 eventi critici, cioè ogni mese, 250 episodi che possono essere risse, aggressioni nei confronti del personale penitenziario. L’evasione di Barcellona è un brutto segnale di quanto sia in sofferenza l’organico per controllare le strutture in modo adeguato. Carenza che si segnala anche nel settore minorile.”

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