Cuffaro prende provvedimenti drastici: Genova espulso dalla DC
Totò Cuffaro annuncia l’espulsione di Agostino Genova dalla Dc dopo l’indagine della guardia di finanza. Dichiarazioni shock del segretario che esprime indignazione e totale fiducia nella magistratura, richiedendo la pubblicazione di tutte le intercettazioni.
Il segretario nazionale della Dc, Totò Cuffaro, ha annunciato con fermezza l’espulsione di Agostino Genova dal partito, a seguito dell’indagine condotta dalla guardia di finanza. La notizia è giunta alla conoscenza di Cuffaro tramite la stampa, e immediatamente sono state prese misure drastiche.
Cuffaro ha dichiarato che, tempestivamente, è stata emessa una sospensione nei confronti di Genova, seguita da un comunicato ufficiale e, dopo aver preso visione delle intercettazioni diffuse dai media, è stato deciso di espellerlo definitivamente dalla Dc. Il segretario ha sottolineato il rispetto per la legalità e la correttezza politica come valori fondamentali del partito.
La situazione ha suscitato profonda indignazione e disgusto da parte di Cuffaro, che ha espresso preoccupazione per il discredito delle Istituzioni evidenziato dalle parole intercettate. Una lettera di sospensione con effetto immediato è stata inviata a Genova, seguita poco dopo da un provvedimento di espulsione. Cuffaro ha inoltre manifestato totale fiducia nel lavoro della magistratura, sicuro che verranno accertati rapidamente i fatti di questa turbolenta vicenda.
Nelle ultime ore, inoltre, sono emerse intercettazioni in cui Genova fa riferimento al nome di Cuffaro. Il segretario ha ritenuto opportuno che tutte le conversazioni avute con Genova vengano pubblicate, poiché da queste verrà evidenziata la sua costante esigenza di legalità e ricerca di un consenso pulito.
Cuffaro ha sempre sottolineato l’importanza della legalità e della correttezza nel fare politica, soprattutto nel rispetto dei principi fondamentali per i dirigenti, gli iscritti e gli elettori della Dc: un partito libero, aperto e responsabile.
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