Covid, tendenza al ribasso dei casi positivi in Sicilia
Covid, diminuzione casi positivi in Sicilia secondo il bollettino settimanale. Le nuove ospedalizzazioni diminuiscono, ma la situazione delle vaccinazioni non viene aggiornata.
Prosegue la discesa delle infezioni da Covid-19 in Sicilia, in linea con la tendenza su tutto il territorio nazionale. Secondo il bollettino settimanale redatto dal Dasoe, il dipartimento Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute, nella settimana dal 26 giugno al 2 luglio sono stati registrati 358 nuovi casi di positività al virus, segnando un lieve decremento rispetto alla settimana precedente (-3,76%). L’incidenza media nella regione si attesta a 7 casi su 100.000 abitanti, con tassi più elevati nelle province di Ragusa, Caltanissetta e Trapani.
Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano essere quelle degli over 90, con 20 casi su 100.000 abitanti, seguite da quelle tra i 70 e i 79 anni e tra gli 80 e gli 89 anni, entrambe con 14 casi su 100.000 abitanti.
Buone notizie arrivano anche per le ospedalizzazioni, che mostrano una leggera diminuzione. Tuttavia, oltre la metà dei pazienti ricoverati risulta non vaccinata. Secondo quanto riportato nel bollettino del Dasoe, l’epidemia si trova in una fase di stabilità, con un livello di diffusione virale significativamente ridotto. Questo dato ha un impatto positivo sul numero di nuovi ricoveri, che risulta notevolmente inferiore rispetto ai periodi precedenti.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, il bollettino specifica che non è possibile fornire un aggiornamento a causa dell’interruzione del portale Poste per la registrazione dei vaccini Covid-19. Non sono quindi disponibili informazioni aggiornate sulla campagna vaccinale in corso in Sicilia.
La diminuzione dei casi positivi e delle ospedalizzazioni rappresenta un segnale incoraggiante nella lotta contro il Covid-19 in Sicilia. Tuttavia, è importante mantenere la vigilanza e continuare a promuovere la vaccinazione come strumento fondamentale per contenere la diffusione del virus e proteggere la salute della popolazione.
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