Cronaca

Truffa dello specchietto, ai domiciliari un giovane 21enne

Polizia Messina

In diverse località, cresce la frequenza di episodi criminali conosciuti come “truffa dello specchietto”. Individui senza scrupoli simulano incidenti stradali minori per estorcere denaro dalle vittime, spesso donne ed anziani, mediante intimidazioni e comportamenti aggressivi.

Un’evoluzione sinistra di questo schema prevede il furto di beni personali dalla vettura della vittima, mentre distratta dal presunto incidente. Una recente indagine della Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Messina, ha portato all’arresto di un giovane responsabile di tali crimini lungo le autostrade A/18 e A/20.

CanaleSicilia

Il modus operandi coinvolgeva l’abbordaggio della vittima e la simulazione di un incidente. Mentre distraeva la vittima, il complice rubava i suoi effetti personali. Grazie alle videocamere di sorveglianza, la Polizia Stradale ha identificato l’auto utilizzata e il conducente, un ventunenne calabrese domiciliato in provincia di Catania.

Il giovane è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Si tratta dello stesso individuo coinvolto in un episodio simile nella provincia di Siracusa, deferito all’A.G. dalla Polizia Stradale di Siracusa una settimana prima.

© Riproduzione riservata.

Stampa Articolo

Leggi la Prima Pagina

Articoli correlati

Tasto back to top