Attualità

No al Ponte Sullo Stretto, “La nostra voce va ascoltata”

Espropriati Ponte Messina

A Capo Peloro Resort di Torre Faro, si è svolta un’assemblea fervente, dove la voce degli “espropriandi” si è fatta sentire con vigore. Decine di residenti locali, uniti contro la costruzione del ponte sullo Stretto, hanno espresso il loro dissenso in un incontro promosso dal comitato Noponte Capo Peloro. Presenti anche cittadini provenienti da diverse parti di Messina, il cui numero ha superato le 500 unità, come sottolineato da Daniele Ialacqua, uno dei referenti del comitato.

Il nucleo centrale dell’assemblea è stato il chiaro messaggio: “La nostra voce va ascoltata”. Il comitato si prepara a una nuova fase di lotta contro il progetto, mentre la commissione Ponte accoglierà l’amministratore delegato della società “Stretto di Messina”, Pietro Ciucci, il prossimo 18 marzo. Inoltre, è previsto un sit-in di protesta davanti a Palazzo Zanca.

CanaleSicilia

Comitato NoPonte Peloro

Gli interventi durante l’assemblea sono stati numerosi e di spessore, con la partecipazione di figure quali l’avvocato Carmelo Briguglio, l’avvocato Giuseppe Vitarelli, Mariella Valbruzzi del comitato Noponte Capo Peloro, l’architetta Giuliana Fiertler, l’attivista Santino Bonfiglio e l’avvocato Antonio Saitta, esponente del Pd.

Il comunicato del comitato ha sottolineato il successo dell’assemblea e la determinazione dei partecipanti nell’opporre resistenza alla costruzione del ponte. La protesta si muove nel rispetto della legalità, mentre la città si ribella al progetto, preferendo investimenti nelle infrastrutture esistenti e nella tutela del paesaggio. L’incontro ha anche evidenziato un forte sostegno popolare alla causa, con centinaia di persone pronte a impegnarsi attivamente.

Espropriati Ponte Messina

La sala affollata ha dimostrato chiaramente che gli abitanti non vogliono essere trattati come pedine, bensì desiderano essere ascoltati e rispettati nelle loro istanze. La mobilitazione continua, sia sul fronte delle proteste che su quello legale, per fermare l’apertura dei cantieri e difendere il territorio.

© Riproduzione riservata.

Stampa Articolo

Leggi la Prima Pagina

Articoli correlati

Tasto back to top