Attualità

Messina Denaro: prosegue il ricovero dopo un complicato intervento

Matteo Messina Denaro

Boss mafioso sottoposto ad intervento: migliorano le sue condizioni di salute.

Le condizioni di Matteo Messina Denaro, personaggio criminale di spicco, migliorano mentre è in ospedale per un’intervento. Il suo stato di salute è precauzionalmente monitorato in terapia intensiva, dopo un’operazione dovuta al peggioramento delle sue condizioni. Il boss mafioso di 61 anni, afflitto da un cancro avanzato, si riprenderà in un nuovo spazio ospedaliero, appositamente allestito.

CanaleSicilia

Migliorano le condizioni di un noto personaggio criminale, tuttavia il suo ricovero prosegue in una struttura sanitaria a L’Aquila. Denaro, affetto da una grave patologia tumorale, è sottoposto a cure intensive presso l’ospedale. Segnali di miglioramento si manifestano nelle condizioni di salute dell’uomo associato al mondo criminale, Matteo Messina Denaro. Questi è stato sottoposto a un intervento chirurgico per una ostruzione intestinale presso il reparto di chirurgia universitaria dell’ospedale aquilano. La procedura è stata resa necessaria dall’aggravarsi del suo stato di salute.

Il soggetto, di 61 anni, noto per le sue connessioni con il mondo della criminalità organizzata, combatte contro un avanzato cancro al colon. Attualmente si trova ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Fonti mediche sottolineano che tale decisione è stata presa principalmente per precauzione, considerando anche ragioni di sicurezza e logistiche. Si è appreso che all’interno del reparto gestito dal professor Franco Marinangeli, sono state attuate misure di sicurezza particolarmente rigorose, coinvolgendo sia le forze dell’ordine che il personale medico, chiamato ad adottare procedure più complesse.

Informazioni interne indicano che Messina Denaro rimarrà sotto osservazione intensiva per alcuni giorni. Successivamente, il suo percorso di recupero proseguirà in una diversa area all’interno della struttura ospedaliera. Tuttavia, non sarà trasferito nella cella precedentemente predisposta nei mesi scorsi, poco dopo il suo ingresso nel carcere locale. Esperti sanitari hanno giudicato tale ambiente inadeguato per le sue esigenze.

Di conseguenza, in collaborazione con l’amministrazione penitenziaria, è stato realizzato uno spazio apposito al piano terra, con caratteristiche specifiche per agevolare le procedure di monitoraggio. Questo spazio è stato adeguatamente fornito con apparecchiature mediche necessarie per seguire il suo percorso post-operatorio e per somministrare trattamenti anti-tumorali.

© Riproduzione riservata.

Stampa Articolo

Leggi la Prima Pagina

Articoli correlati

Tasto back to top