Politica

M5S contro gli inceneritori in Sicilia: una scelta antieconomica

Antonio De Luca

Il dibattito sull’introduzione di inceneritori in Sicilia è oggetto di discussione nell’ambito politico, ma emerge una chiara opposizione da parte del Movimento 5 Stelle (M5S). Il capogruppo del M5S all’Ars, Antonio De Luca, ha espresso preoccupazione per l’inclusione di tali impianti nella bozza del nuovo piano rifiuti presentata a Schifani.

Secondo De Luca, questa scelta è problematica per diverse ragioni. Innanzitutto, gli inceneritori sono considerati antieconomici, contrari ai principi dell’innovazione tecnologica e in contrasto con le direttive europee in materia di gestione dei rifiuti. L’Europa sta infatti promuovendo strategie orientate verso il concetto di “rifiuti zero”, mentre gli inceneritori sembrano muoversi in direzione opposta.

CanaleSicilia

Inoltre, De Luca sottolinea che gli inceneritori non rappresentano una soluzione immediata all’emergenza rifiuti attuale in Sicilia, poiché la loro realizzazione richiederebbe anni. Pertanto, il M5S ha presentato una mozione che chiede al governo regionale di sospendere qualsiasi iniziativa volta alla costruzione di impianti di incenerimento dei rifiuti nel territorio regionale.

La mozione propone invece di considerare alternative come tecnologie moderne e impianti di trattamento dei rifiuti usati garantiti, che potrebbero risultare più economici e sostenibili. Questa iniziativa è supportata dalla deputata della Commissione Ambiente, Cristina Ciminnisi, insieme ai colleghi Jose Marano e Adriano Varrica.

© Riproduzione riservata.

Stampa Articolo

Leggi la Prima Pagina

Articoli correlati

Tasto back to top