Politica

Incendi in Sicilia: necessità di coordinamento e prevenzione

Roberta Schillaci

Il fenomeno degli incendi in Sicilia sta raggiungendo proporzioni devastanti, richiedendo un approccio deciso. Nell’isola operano circa 500 associazioni, comprese tra 4000 e 6000 unità, che, se coordinati efficacemente, potrebbero contribuire al controllo del territorio e alla prevenzione degli incendi attraverso buone pratiche e sensibilizzazione. La deputata regionale del Movimento 5 Stelle, Roberta Schillaci, ha espresso l’urgente necessità che la Regione implementi la normativa vigente, permettendo alle associazioni di volontariato di agire sotto il coordinamento della Protezione Civile Regionale.

Schillaci ha presentato un’interrogazione e una mozione, sottolineando l’importanza dell’art. 23 della l.r. 9/2023 che modifica l’art. 34 ter della l.r. 16/1996. Questo articolo consente al Corpo Forestale della Regione Siciliana di avvalersi di volontari appartenenti a organizzazioni di volontariato per il coordinamento antincendio, in linea con il piano Regionale Antincendio Boschivo 2023-2025.

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“È incomprensibile – afferma Schillaci – che ogni anno si debba affrontare l’emergenza mentre esistono strumenti normativi per la prevenzione e il coordinamento. Le norme attuali sono insufficienti poiché, mentre la Regione esita, il territorio continua a bruciare, con gravi conseguenze ambientali e per la salute.”

La deputata ha presentato anche una mozione per l’istituzione dell’Osservatorio Permanente Antincendio Boschivo. Questo organismo, composto da entità come la Protezione Civile Regionale, i Vigili del Fuoco, le Forze Armate, le Forze di Polizia e le associazioni di Volontariato di Protezione Civile, insieme a gruppi ambientalisti come WWF e Legambiente, avrà il compito di pianificare, prevenire e combattere attivamente gli incendi boschivi.

Inoltre, domenica alle ore 20.00, la deputata parteciperà a una manifestazione contro gli incendi organizzata da associazioni. La protesta avrà inizio dalla base del Monte Pellegrino, seguendo la strada per il santuario di Santa Rosalia.

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