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Il Festival Horcynus Orca ospita il Coffee Talk su Arte e Neuroscienze

Horcynus Orca

Il potere terapeutico della musica: come stimoli musicali possono influenzare il cervello e curare patologie.

Il Festival Horcynus Orca di Messina ospita il Coffee Talk ‘Arte e Neuroscienze’, un evento che unisce scienziati e artisti per esplorare come la musica possa influenzare positivamente il cervello e trattare alcune patologie. Il format si propone di rendere la scienza accessibile a tutti, offrendo un approccio narrativo semplice. Il prof. Angelo Quartarone, insieme ad altri esperti, illustrerà i benefici terapeutici della musica, mentre il quartetto ‘Glorious4’ regalerà un’esperienza artistica unica. L’iniziativa mira a comunicare la scienza in contesti non convenzionali, coinvolgendo un pubblico più ampio.

CanaleSicilia

Il prossimo 24 luglio, alle 22, nel suggestivo scenario del Festival Horcynus Orca di Messina, si terrà il Coffee Talk ‘Arte e Neuroscienze’ organizzato dal Cnr-Irib di Messina. L’evento rappresenta un’opportunità per immergersi in un affascinante mondo di scoperte neuroscientifiche e ispirazioni artistiche, dove le frontiere tra le discipline si dissolvono, creando universi traslazionali.

Il format del Coffee Talk si propone di affrontare temi complessi dal punto di vista scientifico, utilizzando un approccio narrativo semplice e discorsivo per renderli accessibili a tutti. Il giornalista Marco Ferrazzoli, dirigente tecnologo del Cnr, modererà l’incontro che vedrà la partecipazione del prof. Angelo Quartarone, direttore scientifico dell’Irccs Bonino Pulejo di Messina, e del quartetto di cantanti ‘Glorious4’, un insolito ensemble tutto al femminile.

L’obiettivo principale dell’evento è evidenziare come la musica possa influenzare il cervello umano in modo positivo. Durante la serata, il prof. Quartarone illustrerà come la musica agisca sulla parte più ancestrale del nostro cervello, quella emozionale, e mostererà il suo straordinario potere terapeutico. È stato dimostrato che la musica può essere utilizzata anche per stimolare i movimenti delle persone affette da Parkinson. Inoltre, la musica è in grado di influenzare il sistema cardiovascolare, il battito cardiaco e la pressione sanguigna, oltre a suscitare belle sensazioni stimolando il rilascio di dopamina nel cervello.

L’incontro non si limiterà solo a trattare l’aspetto scientifico, ma si concentrerà anche sull’importanza di comunicare la scienza in modi nuovi ed efficaci. Attraverso il coinvolgimento di scienziati e artisti, l’evento cerca di catturare l’interesse di un pubblico più ampio e dimostrare come la scienza possa essere comunicata anche al di fuori dei tradizionali contesti accademici.

La serata sarà accompagnata dalle performance artistiche del quartetto ‘Glorious4’, composto dalle talentuose cantanti e musiciste Agnese Carrubba, Federica D’Andrea, Cecilia Foti e Mariachiara Millimaggi. Con uno stile che spazia dal jazz al pop, il quartetto offrirà una fusione di eleganza e creatività gestuale e musicale, proponendo reinterpretazioni innovative di brani, spesso eseguite “a cappella”.

L’organizzazione di questo evento è stata curata da Flavia Marino, Rosa Musotto, Alfio Puglisi, Antonio Cerasa, Antonio Barbera e Giovanni Pioggia, con il contributo di Caffè Barbera, Laboratorio Farmaceutico Erfo spa e Consorzio Mediterranean Health Innovation Hub.

L’incontro tra arte e neuroscienze promette di offrire una serata stimolante e ricca di spunti, che unisce la bellezza dell’arte alla ricerca scientifica, aprendo nuove prospettive nella comprensione del cervello umano e delle sue potenzialità terapeutiche.

© Riproduzione riservata.

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