Futuro incerto per Tindari, l’opposizione chiede risposte
Il Comune di Patti sotto pressione per la realizzazione del progetto di valorizzazione turistica dell’area archeologica di Tindari. I consiglieri comunali del gruppo “Andiamo Avanti”, Giuseppe Mauro Aquino, Giorgio Cangemi, Antonina Costanzo e Maria Pollicita, hanno presentato un’interrogazione al Sindaco e all’Assessore ai LL.PP. per ottenere chiarezza sulla situazione attuale e sul futuro dell’intervento.
Il progetto, finanziato con € 1.700.332,00, mira alla riqualificazione degli spazi di accesso e di sosta dell’area archeologica di Tindari, incluso il parcheggio degli ulivi e la sistemazione della sentieristica. Tuttavia, il Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana ha sollevato dubbi sull’avanzamento dell’opera, richiedendo documentazione relativa alle procedure di evidenza pubblica entro cinque giorni.
Il mancato riscontro da parte del Comune di Patti potrebbe comportare la revoca del finanziamento, mettendo a rischio non solo l’intervento attuale ma anche progetti futuri, come la riqualificazione della Piazza Quasimodo.
I consiglieri chiedono al Sindaco e all’Assessore:
- Lo stato di avanzamento del progetto esecutivo;
- Se è stata riscontrata la nota del Dipartimento Regionale dei Beni Culturali;
- Se l’Amministrazione intende avviare un dialogo con il Dipartimento per evitare la revoca del finanziamento;
- I tempi previsti per le procedure di evidenza pubblica per l’affidamento dei lavori.
Il Comune si trova di fronte a una sfida cruciale per garantire il proseguimento del progetto e la salvaguardia dei finanziamenti. L’attenzione è ora focalizzata sulle azioni che l’Amministrazione intraprenderà per evitare il peggio e assicurare il successo dell’iniziativa.
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