Attualità

Avanzate strutture e strumentazioni: l’Emiciclo a Veterinaria si rinnova

Veterinaria UniMe

Presentate le innovative strutture e strumentazioni dell’Emiciclo a Veterinaria di Messina, con Tac ad alta definizione e risonanza magnetica per cavalli. L’Università ha ottenuto un importante riconoscimento e si impegna nella formazione e ricerca in ambito veterinario. Un salto in avanti per la medicina veterinaria e la cura degli animali.

In una cerimonia tenutasi stamattina, sono state presentate le nuove strutture e le avanzate strumentazioni dell’Emiciclo del Dipartimento di Scienze Veterinarie di Messina. L’evento ha visto la partecipazione di importanti personalità accademiche e ospedaliere, tra cui il Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, il Direttore del Dipartimento di Scienze Veterinarie, prof. Francesco Abbate, e il Direttore Sanitario dell’Ospedale Veterinario Didattico, prof. Giuseppe Catone, oltre a numerosi prorettori e docenti dell’Ateneo.

CanaleSicilia

Una delle principali novità presentate sono le Tac (Tomografie Assiali Computerizzate) destinate sia ai piccoli che ai grandi animali. Queste apparecchiature di imaging ad alta definizione, basate sulla tecnologia EPICA HDVI, offrono la possibilità di ottenere immagini tridimensionali con una risoluzione di 0,09 mm. Grazie a queste strumentazioni, è possibile utilizzare tecniche di fluoroscopia, radiografia digitale e tecnologia HDVI 3D.

Inoltre, è stata introdotta una Risonanza Magnetica dedicata ai cavalli (Standing Equine MRI di Hallmarq, 0,27 tesla), situata in un modulo esterno apposito. Questa attrezzatura diagnostica avanzata consente la valutazione delle patologie che interessano le estremità distali degli arti dei cavalli, eseguendo l’esame mentre l’animale è sedato, evitando quindi i rischi legati all’anestesia generale.

La risonanza magnetica è considerata il metodo di imaging di riferimento per la diagnosi delle patologie che causano zoppia nei cavalli. È l’unica modalità in grado di fornire una diagnosi accurata di questa malattia complessa, consentendo trattamenti terapeutici e riabilitativi mirati. Il design brevettato di questa apparecchiatura include un magnete aperto a poli sottili, bobine specifiche per i cavalli e un software che corregge eventuali piccoli movimenti dell’animale durante l’acquisizione delle immagini.

In aggiunta alle moderne sale operatorie, è stata presentata l’area della Medicina Traslazionale. Questa struttura, che svolge attività didattico-assistenziali e di ricerca, ha l’obiettivo di formare giovani ricercatori nel campo delle Scienze Biomediche, promuovendo l’integrazione e la collaborazione multidisciplinare.

Il Rettore, durante la presentazione, ha dichiarato che le nuove strumentazioni per piccoli e grandi animali rendono l’Ospedale Veterinario Didattico (OVUD) una struttura all’avanguardia di livello assoluto. Le Tac, le sale operatorie dedicate, l’area della Medicina Traslazionale e la risonanza magnetica per cavalli consentiranno di offrire servizi di ricerca e assistenza di qualità non solo nel Sud Italia, ma anche a livello nazionale. Il Rettore ha inoltre evidenziato l’importante riconoscimento ottenuto dall’Università. Ha sottolineato che l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha assegnato un punteggio elevato, circa 75, alla nostra istituzione dopo un’attenta valutazione che ha coinvolto anche le forniture. Il Rettore ha elogiato il tempestivo e diligente lavoro svolto dall’avvocato Simona Corvaja, dalla sezione degli Appalti, dalla Direzione Generale guidata dall’avvocato Francesco Bonanno, dai Servizi Tecnici e da tutte le figure professionali coinvolte. L’ANAC ha confermato il successo dell’impegno dell’Ateneo, testimoniato dagli investimenti effettuati, dalle strutture all’avanguardia e dalle strumentazioni inaugurate oggi.

I nuovi progressi dell’Emiciclo a Veterinaria rappresentano un notevole salto in avanti nel settore della medicina veterinaria, promuovendo la formazione di giovani professionisti e offrendo servizi di alta qualità per la cura e la diagnosi degli animali. L’integrazione di tecnologie all’avanguardia, come le Tac e la Risonanza Magnetica per cavalli, contribuisce a garantire una migliore assistenza veterinaria, consentendo diagnosi più accurate e terapie mirate.

L’inaugurazione di queste strutture rappresenta un passo importante per l’Università, che continua a investire nella ricerca e nella formazione di eccellenza nel campo delle Scienze Veterinarie. La Medicina Traslazionale, in particolare, promuove l’interdisciplinarietà e stimola la collaborazione tra i ricercatori, con l’obiettivo di trasferire i risultati delle ricerche in applicazioni concrete per il benessere degli animali e la salute pubblica.

La cerimonia di presentazione ha dimostrato l’impegno costante dell’Università nel fornire un ambiente all’avanguardia per la formazione e la ricerca nel campo veterinario. L’Emiciclo a Veterinaria si posiziona così come un centro di eccellenza che contribuirà in modo significativo al progresso e all’innovazione nel settore della medicina veterinaria, fornendo servizi di alta qualità per la salute e il benessere degli animali.

CanaleSicilia

© Riproduzione riservata.

Stampa Articolo

Leggi la Prima Pagina

Articoli correlati

Tasto back to top