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Gambino e l’estate gioiosana, più sostegno alle associazioni locali

Calogero Gambino

Calogero Gambino, presidente della Pro Loco di San Giorgio, ha recentemente espresso la sua opinione riguardo l’utilizzo delle risorse destinate all’evento del 15 agosto a Gioiosa Marea. Secondo Gambino, la gestione attuale delle risorse sarebbe migliorabile. “Prendo spunto dall’estate mare dello scorso anno”, ha dichiarato Gambino, “ritengo che Gioiosa Marea dispone di associazioni e varie forme di volontariato sin troppo dinamiche”. A suo avviso, il problema risiede nel fatto che “utilizzare gran parte delle risorse per l’evento del 15 agosto è sbagliato”.

Gambino propone un cambio di strategia nella distribuzione dei fondi, suggerendo di incentivare economicamente i vari gruppi e associazioni locali. “È opportuno incentivare anche economicamente i vari gruppi e associazioni per proporre un cartellone ricco di eventi realizzato da risorse locali”. La proposta di Gambino mira a valorizzare il volontariato e le associazioni del territorio, incoraggiando una partecipazione più attiva e diversificata nelle iniziative estive.

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L’estate scorsa è stata, secondo Gambino, un esempio significativo della vitalità delle associazioni locali, che hanno dimostrato di essere capaci di organizzare eventi di successo. Tuttavia, la concentrazione delle risorse sul solo evento del Ferragosto limita le potenzialità di queste organizzazioni. Gambino sostiene che una distribuzione più equa e strategica dei fondi potrebbe portare a un calendario di eventi estivi più variegato e interessante, beneficiando l’intera comunità di Gioiosa Marea.

La posizione di Gambino invita a una riflessione sulla gestione delle risorse pubbliche e sull’importanza del supporto alle iniziative locali. Promuovere un maggior coinvolgimento delle associazioni potrebbe non solo migliorare la qualità e la quantità degli eventi, ma anche rafforzare il tessuto sociale e culturale del territorio. Gambino conclude sottolineando l’importanza di una gestione delle risorse che sia più inclusiva e partecipativa, capace di valorizzare al meglio il potenziale delle associazioni locali.

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