Cronaca

Catania: uomo licenziato, disperato sale sul tetto e minaccia il suicidio

Carabinieri - Generica

Un uomo di Catania minaccia di lanciarsi dal tetto del polo fieristico dopo aver ricevuto una lettera di licenziamento. I Carabinieri riescono a salvarlo grazie a un’azione rapida e un’intensa negoziazione.

Tragedia sfiorata stamattina a Viale Africa, dove un cittadino catanese di 59 anni ha messo a repentaglio la propria vita sul tetto del polo fieristico “Le Ciminiere” dopo aver ricevuto una lettera di licenziamento da un’azienda locale. Verso le 10.00, l’uomo è salito sulla terrazza di uno degli edifici e, superando il parapetto, si è seduto su una trave perimetrale esterna, alta circa 20 metri dal suolo, minacciando di lanciarsi nel vuoto.

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L’insolito spettacolo non è passato inosservato. Dei passanti, allarmati dalla vista di una figura scossa e a torso nudo, sospesa nel vuoto su una struttura di ferro, hanno subito chiamato il N.U.E. 112 per segnalare l’accaduto. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania, impegnati in servizi di prevenzione, sono stati rapidamente dispiegati sul posto, in collaborazione con il personale medico del 118 e i Vigili del Fuoco, che hanno allestito un telone di salvataggio.

Con una straordinaria prontezza e professionalità, i militari sono riusciti a instaurare un dialogo empatico con l’uomo disperato, prendendo parte attiva al salvataggio. Nonostante la complicazione aggiuntiva rappresentata da frequenti capogiri e svenimenti dovuti a una patologia preesistente, i Carabinieri hanno ascoltato le ragioni del suo comportamento, offrendo conforto e riuscendo a guadagnare la sua fiducia. Grazie a questa delicata negoziazione, l’uomo ha rinunciato all’intenzione di compiere l’insano gesto.

I Carabinieri hanno afferrato prontamente il cittadino e lo hanno messo in sicurezza sul terrazzo. Successivamente, il malcapitato è stato affidato alle cure dei medici presenti in loco. Un drammatico episodio che, grazie alla tempestiva e determinata azione delle forze dell’ordine, ha evitato una tragedia imminente. L’uomo, afflitto dalle conseguenze del licenziamento, ha trovato un momento di sconforto estremo che lo ha spinto a compiere un gesto estremo.

Tuttavia, grazie all’abilità e alla professionalità dei Carabinieri, che hanno dimostrato grande empatia e capacità di gestire la situazione delicata, la vita dell’uomo è stata preservata. Questo episodio sottolinea l’importanza di una risposta tempestiva e adeguata alle situazioni di crisi, non solo da parte delle forze dell’ordine, ma anche degli operatori sanitari presenti. La vicenda offre un monito sulla fragilità umana e la necessità di un supporto adeguato per coloro che attraversano momenti difficili. Speriamo che l’uomo possa ricevere la cura e l’attenzione necessarie per superare questo periodo difficile e ritrovare la speranza nella vita.

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