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Visodent chiude a Messina, pazienti restano senza assistenza

Dentista

La chiusura degli studi di Visodent ha coinvolto anche la sede di Messina, generando una situazione di disagio tra i pazienti e gli stessi professionisti coinvolti. I dentisti impiegati presso la struttura attendono infatti da dieci mesi il pagamento delle proprie retribuzioni, mentre continuano a prestare servizio nel rispetto del giuramento di Ippocrate e dei principi deontologici. A tal proposito, la Commissione Albo Odontoiatri (CAO) dell’Ordine provinciale dei medici chirurghi e odontoiatri di Messina ha espresso un riconoscimento a coloro che continuano a operare nonostante le difficoltà.

Il presidente della CAO, Giuseppe Renzo, ha evidenziato come l’interruzione improvvisa dell’attività da parte di società come Visodent, che ha sospeso servizi anche in altre città tra cui Catania, Modica, Palermo, Mestre, Imperia e Trapani, possa lasciare i pazienti privi di assistenza, compromettendo percorsi terapeutici basati sulla fiducia tra medico e assistito. “Gli utenti non possono essere abbandonati, specie in caso di patologie orali che necessitano di attenzione scrupolosa”, ha dichiarato Renzo, sottolineando la dedizione del personale sanitario, in particolare del direttore sanitario, che continua a operare nonostante l’incertezza.

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Parallelamente, si è sviluppato un caso che ha visto numerose segnalazioni da parte di pazienti, raccolte dall’associazione Codici Sicilia e dall’associazione Consumerismo no profit, riguardanti anche presunti finanziamenti per prestazioni mai effettuate e difficoltà nel recupero della documentazione clinica.

Le associazioni invitano alla prudenza nella scelta dei servizi odontoiatrici, raccomandando di privilegiare la competenza e la trasparenza del professionista piuttosto che offerte economiche particolarmente vantaggiose. Renzo ha concluso sottolineando che “la salute e la deontologia professionale restano priorità assolute” per gli operatori che proseguono l’attività con impegno e responsabilità.


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