Il rapporto dei giovani oggi con la politica è stato il tema dell’incontro-dibattuto organizzato domenica scorsa dall’associazione Nebro’s Friends a Galati Mamertino.
L’incontro, che si è svolto nella sala consiliare del comune di Galati Mamertino, ha ospitato, tra gli altri, numerosi esponenti del movimento politico Grande Sud, fondato da Gianfranco Miccichè. All’incontro erano presenti: il sindaco di Galati, Bruno Natale, la vice presidente del consiglio di Galati, Caterina Campisi, l’onorevole Francesco Stagno d’Alcontres, coordinatore provinciale di Grande Sud, Lino Monea, sindaco di Francavilla e vice coordinatore provinciale di Grande Sud, Elvira Amata, assessore al comune di Messina e vice coordinatrice cittadina del partito di Miccichè, il sindaco di Caprileone, Bernardette Grasso, vice coordinatrice con delega agli enti territoriali di Grande Sud, l’ex sindaco di Milazzo Lorenzo Italiano, responsabile per gli enti locali del movimento.
A moderare l’incontro la dottoressa Rosalba Mollica, componente della commissione provinciale Pari Opportunità e responsabile provinciale Formazione e Istruzione di Grande Sud.
Tra i giovani erano presenti Marco Campisi ed Elisa Smiriglia, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione Nebro’s Friends, oltre ad Alessio Galati Rando ed altri giovani del comprensorio, membri del coordinamento giovani di Grande Sud.
Durante l’incontro è stata esaminata la situazione politica attuale in riferimento al coinvolgimento dei giovani e al rapporto con le istituzioni e i partiti.
Servizio Roberta Fonti – Riprese CanaleSicilia
Dall’analisi dei dati di un questionario-sondaggio, somministrato ai giovani intervenuti all’incontro, è emerso come la disaffezione dei giovani alla partecipazione politica sia dettata dalla mancanza di modelli costruttivi nel panorama politico italiano e da una generalizzata sfiducia nelle istituzioni e nei partiti, visti come generatori di malcostume, clientelismi e sperpero di risorse pubbliche. Proprio da queste considerazioni parte il progetto Grande Sud, che, come ha spiegato l’onorevole D’Alcontres, intende basarsi sui valori del merito, del rispetto dei diritti e dei doveri dei singoli cittadini, sulla progettualità e sulle risorse del Sud, affinchè torni ad essere incubatore di sviluppo.
Per fare ciò, il movimento intende puntare anche sulla formazione, non solo politica, proprio dei giovani, affinchè si possa cominciare a preparare la nuova classe dirigente partendo da giovani volenterosi, propositivi e, soprattutto, meritevoli. In quest’ottica si sta formando il coordinamento Giovani Grande Sud, che nelle scorse settimane si è riunito a Messina e che si sta strutturando su tutto il territorio provinciale.
Chi è l’On.le Francesco Stagno d’Alcontres
Francesco Stagno d’Alcontres, barone di Scuderi, è figlio di Don Ferdinando Stagno d’Alcontres Calapaj e di Donna Giovanna Miceli, appartiene alla famiglia dei principi d’Alcontres e Montesalso ed è cugino in primo grado del politico Antonio Martino. Direttore della cattedra di Chirurgia plastica dell’università della città dello Stretto.
Esponente di Forza Italia a Messina, è stato eletto alla Camera dei deputati nel 1996 per la prima volta nella XIII legislatura, quando è stato candidato nel collegio maggioritario di Taormina. Riconfermato alla Camera nella legislatura successiva, nello stesso collegio, è stato componente della Commissione Affari sociali e del Comitato per la valutazione delle scelte scientifiche e tecnologiche. Eletto nel 2006 per un terzo mandato nella XV Legislatura, è stato vicepresidente della Commissione Politiche dell’Unione Europea. Nel 2008 rieletto nella XVI Legislatura nelle liste del Popolo della Libertà nel collegio Sicilia. Nell’agosto 2011 va al Gruppo Misto, aderendo a Forza del Sud e abbandonando il PdL. Poco prima del voto sul Rendiconto Generale 2010 D’Alcontres minaccia di non votare più la fiducia al Governo Berlusconi IV se non saranno sbloccati per una piccola cittadina del messinese colpita da forti alluvioni.
L’8 novembre 2011, è uno dei deputati della maggioranza che non vota il Rendiconto Generale dello Stato 2010 portando alla crisi del Governo Berlusconi IV e le rispettive dimissioni del premier.
Il 18 gennaio 2012 alla Camera nasce la componente “Grande Sud” che raccoglie tutti i deputati vicini a Forza del Sud finora iscritti al Gruppo Misto, non iscritto a nessuna componente. Vi aderiscono 9 deputati: Gianfranco Miccichè, Pippo Fallica, Maurizio Iapicca, Ugo Grimaldi, Giacomo Terranova, Marco Pugliese, D’Alcontres, Gerardo Soglia. Aderisce alla componente anche Aurelio Misiti (ex IdV) gia Sottosegretario di Stato e Viceministro del Ministero delle Infrastutture e dei Trasporti del Governo Berlusconi, che diventa capogruppo della nuova componente e vicepresidente del Gruppo Misto.
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