“Dalla riunione della commissione Attività produttive dell’Ars sul protocollo di intesa su Gela emergono luci ed ombre: se da un lato, infatti, sembrano esserci le condizioni per continuare a lavorare per la tutela dei livelli occupazionali nel petrolchimico e nell’indotto, dall’altro preoccupa l’assenza del governo regionale ad un incontro istituzionale al Parlamento regionale alla presenza dei responsabili Eni”.