Nel corso della perquisizione domiciliare avuta la presenza del CHIFARI Giovanni, lo si rendeva edotto dei motivi della presenza degli investigatori, si procedeva a chiedergli, se all’interno dell’appartamento, fossero celate sostanze stupefacenti armi o munizionamenti, e contestualmente, si invitava lo stesso, qualora in possesso, a consegnarle spontaneamente, ma con esito negativo. Nella camera per bambini al momento non occupata dalla …