Mezzo miliardo di persone – una persona su dodici, e la metĂ di queste in etĂ lavorativa – al mondo soffre di problemi dellâudito. Un calo uditivo può essere tanto graduale da rendere difficile accorgersene sulle prime; tenere controllato lâudito, come si fa con la vista o con i denti, è unâottima idea. E questo perchè sentire bene non solo ci permette di stare bene in mezzo agli altri e di partecipare pienamente alla vita di relazione, ma anche perchè la sorditĂ âaddormentaâ, come evidenziato in recenti studi, una parte del cervello, abbassandone la funzionalitĂ e lâefficienza. La sorditĂ dunque isola diventando da medico anche problema sociale. In quest’ottica si inquadra la seconda giornata di prevenzione che l’amministrazione attua, in maniera gratuita, e per tutti, a Brolo. Sommando i dati dei due momenti, sono stati piĂš di 150 le persone che si sono sottoposte a controllo.
“Un buon successo” dice Casabianca, il professionsita che ha curato l’iniziativa e che ha sottolineato la sensibilitĂ dell’amministrazione comunale a promuovere questo genere di interventi, in quanto “è necessaria unâattenta prevenzione, perchè il calo dâudito può avere cause diverse, non solo legate, come spesso si pensa, allâetĂ , ma anche a malattie o a traumi – aggiungendo – da un lato esiste la perdita dâudito conduttiva, dove esiste un problema di trasmissione del suono allâorecchio interno, e che può essere legata anche ad un semplice accumulo di cerume. Dâaltro canto esiste anche, talvolta contemporaneamente, la perdita dâudito neurosensoriale o percettiva, che può essere legata allâetĂ come a esposizione a rumori eccessivi, e che vede danneggiate le cellule sensoriali e le fibre nervose dellâorecchio interno… un quadro complesso, che solo un professionista qualificato può identificare per voi, suggerendo le migliori soluzioni”.
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