Al Sig. Sindaco della
Città di Patti
Ill.mo Sindaco,
rileviamo ormai da troppo tempo una situazione di emergenza idrica che sta interessando tutta la città. In questo periodo abbiamo volutamente mantenuto il silenzio sull’argomento, per consentirle di operare con serenità e risolvere il problema . Oggi, stante il protrarsi della situazione, rompiamo gli indugi e interveniamo sulla vicenda evidenziandole il disagio divenuto cronico a cui ormai, sistematicamente, viene sottoposta la città di Patti, per la mancanza d’acqua.
Il servizio idrico,come Lei ben sa, in funzione del preminente interesse generale, costituisce servizio pubblico essenziale (Art.43 della Costituzione della Repubblica Italiana), la cui indisponibilità determina situazioni di innegabile difficoltà per la cittadinanza, per le attività produttive ed economiche e in particolare per le famiglie in presenza di bambini e anziani.
Il perdurare di questa situazione di emergenza, non consente più a nessuno di nascondersi dietro ipotesi e proclami. La città ha sete, i rubinetti languono del prezioso liquido e tutti i servizi connessi ne risentono. Nelle case non c’è l’acqua per cucinare e per lavarsi, i locali pubblici devono ricorrere continuamente alle autobotti, nelle scuole la mancanza d’acqua sta creando situazioni di igiene precario.
Alla luce di quanto rilevato in premessa ci chiediamo:
quali sono le funzioni di emergenza attivate dal comune in seguito al verificarsi della mancanza d’acqua?
Quali sono state le misure adottate dall’Amministrazione comunale per sopperire alla strutturale carenza di risorsa idrica sul territorio negli ultimi anni?
Sono stati effettuati i drenaggi, la pulitura dei pozzi e della rete idrica?
Come pensa di risolvere ,in maniera definitiva, il problema una volta e per tutte?
Un buon amministratore pianifica le questioni e anticipa i problemi trasformandoli in soluzioni.
Ci dica come intende procedere e quali sono le reali condizioni della rete idrica e delle falde da cui viene attinta l’acqua. Ci auspichiamo che nell’emissione delle future bollette dell’acqua Vorrà tenere conto dei disagi procurati dalla mancata somministrazione del servizio.
Come sempre rimaniamo in attesa di un segnale forte e risolutorio della vicenda ma, stavolta, nel congedarci, vogliamo preannunciarle che se non verranno presi provvedimenti in tempi accettabili, valuteremo l’ipotesi di avviare delle iniziative nei confronti dell’ente che rappresenta, volte ad ottenere un’azione collettiva risarcitoria.
Patti città viva
Il Presidente
Massimiliano Mannelli
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