Sono circa 70 le istanze giunte al Comune di Patti per ottenere l’assegnazione delle case popolari disponibili sul territorio comunale.
di Gabriele Villa – L’iter, iniziato lo scorso anno dall’assessore comunale ai servizi sociali Valentina Campana, sta per giungere a compimento.
“Adesso – ha spiegato il sindaco Mauro Aquino – sarà stilata la graduatoria per l’assegnazione in via definitiva agli aventi diritto degli alloggi liberi”. In totale le case popolari disponibili sono 22. “Si tratta – ha detto Aquino – di quegli alloggi non ancora assegnati e quelli consessi con ordinanza sindacale per emergenza abitativa, o quelle con assegnazione scaduta”.
La redazione della graduatoria è l’ultimo tassello di un inter iniziato nel luglio 2016 che ha portato, dopo tanta fatica, prima all’approvazione del regolamento per l’assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, poi alla pubblicazione dell’avviso nelle sorse settimane. Il percorso per giungere alla pubblicazione del bando non è stato affatto semplice ed è stato più lungo del previsto anche perché l’Ente di palazzo dell’Aquila ha provveduto ad un’attenta verifica di tutte le assegnazioni. Un lavoro certosino che ha anche portato alla revoca di alcune concessioni scattate a seguito di controlli effettuati per verificare se tutti i 132 appartamenti esistenti fossero assegnati a soggetti che ne hanno realmente diritto.
L’elevato numero di richieste per ottenere l’assegnazione di una casa popolare evidenzia, comunque, un problema da non sottovalutare dal punto di vista dell’esigenza abitativa in città e dello stato di bisogno di decine di famiglie. “Le circa 70 istanze pervenute – ha evidenziato l’assessore ai servizi sociali Valentina Campana – rappresentano un dato che deve farci riflettere. L’alto numero di istanze è sicuramente da collegare al fatto che c’era una grande attesa per la pubblicazione del bando considerato che è da circa 25 anni che non veniva fatto. Ma non è da sottovalutare il fatto che esiste un disagio non solo abitativo che, comunque, è costantemente monitorato dall’ufficio servizi sociali del Comune. Si cerca quotidianamente di affrontare queste problematiche restando il più possibile vicino alle persone bisognose. Lo si fa prevedendo l’erogazione di contributi per le varie situazioni note, ma anche per quelle di improvvisa emergenza in cui possono trovarsi i cittadini. Ma l’impegno maggiore riguarda la programmazione con la previsione di strumenti di aiuto mirati che prevedono, in alcuni casi, anche l’attivo coinvolgimento delle persone bisognose”.
Adesso l’amministrazione avrà a disposizione un dato importante per monitorare le situazioni di disagio e soprattutto affrontare la questione dell’emergenza abitativa. “Dopo la redazione della graduatoria – ha concluso l’assessore Campana – valuteremo la possibilità di intercettare finanziamenti per la realizzazione di nuovi alloggi popolari. La pubblicazione del bando è servita anche per comprendere quale fosse la domanda reale sul territorio. E’ sicuramente emerso che il fabbisogno è maggiore della disponibilità attuale e quindi ci muoveremo per dare risposte ai cittadini anche se non sarà facile e non sarà possibile farlo nel breve periodo”.
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