Nelle prime ore della mattinata odierna, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare, emessa in data 12.1.2016 dal G.I.P. del Tribunale di Catania.
Tutti sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso (famiglia Santapaola-Ercolano), intestazione fittizia di beni e furti, con lâaggravante di cui allâart. 7 Legge 203/91, per avere commesso il fatto avvalendosi delle condizioni previste dallâart.416 bis c.p. ed al fine di agevolare lâattivitĂ dellâorganizzazione mafiosa anzidetta.
La misura accoglie gli esiti di attivitĂ investigativa, coordinata dalla locale D.D.A. e condotta dalla Squadra Mobile â Sezione CriminalitĂ Organizzata – di Catania nellâarco temporale novembre 2012 – luglio 2014, nei confronti della famiglia di Cosa nostra Santapaola – Ercolano, che ha evidenziato il ruolo centrale rivestito da VACANTE Roberto, personaggio di rango apicale della cosca in parola.
1. VACANTE Roberto, (cl. 1963), pregiudicato;
2. PATANEâ Santo, (cl. 1969), pregiudicato;
3. CARUSO Salvatore, (cl. 1954), pregiudicato;
4. DI BELLA Salvatore, (cl. 1967), pregiudicato;
5. CARUSO Giuseppe Massimiliano, (cl. 1981), inteso âMassimoâ;
6. RUSSO Francesco, (cl. 1973), inteso âCiccioâ, pregiudicato, per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari;
7. DI MARIA Danilo, (cl. 1970), per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari;
8. VACANTE Giuseppe Celestino, (cl. 1959), inteso âPinoâ,per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari;
9. SANTAPAOLA Irene Grazia, (cl. 1974), per la quale è stato disposto lâobbligo di dimora con obbligo di firma giornaliero;
10. AVERSA Mario, (cl. 1972),per il quale è stato disposto lâobbligo di dimora con obbligo di firma giornaliero;
11. SANTONOCITO Maria, (cl. 1950),per la quale è stato disposto lâobbligo di dimora con obbligo di firma giornaliero;
12. MUSUMECI Pietro, (cl. 1965), pregiudicato,per il quale è stato disposto lâobbligo di dimora con obbligo di firma giornaliero;
13. CARUSO Giuseppe, (cl. 1981), per il quale è stato disposto lâobbligo di firma giornaliero;
14. DI MAURO Nunzio, (cl.1967), per il quale è stato disposto lâobbligo di firma giornaliero;
15. GIARRUSSO Nunzio, (cl. 1970), per il quale è stato disposto lâobbligo di firma giornaliero;
16. BELLINO Pietro Augusto, (cl.1971), per il quale è stato disposto lâobbligo di firma giornaliero.
Tutti sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso (famiglia Santapaola-Ercolano), intestazione fittizia di beni e furti, con lâaggravante di cui allâart. 7 Legge 203/91, per avere commesso il fatto avvalendosi delle condizioni previste dallâart.416 bis c.p. ed al fine di agevolare lâattivitĂ dellâorganizzazione mafiosa anzidetta.
La misura accoglie gli esiti di attivitĂ investigativa, coordinata dalla locale D.D.A. e condotta dalla Squadra Mobile â Sezione CriminalitĂ Organizzata – di Catania nellâarco temporale novembre 2012 – luglio 2014, nei confronti della famiglia di Cosa nostra Santapaola – Ercolano, che ha evidenziato il ruolo centrale rivestito da VACANTE Roberto, personaggio di rango apicale della cosca in parola.
Le indagini, oltre ad avere evidenziato il ruolo apicale di VACANTE Roberto nel contesto dellâorganizzazione Santapaola-Ercolano, ne hanno riscontrato la particolare attitudine verso il settore economico ed il riciclaggio dei proventi delle attivitĂ riconducibili alla famiglia Santapaola.
Invero, nel corso delle investigazioni è stato accertato lâinteresse del citato VACANTE e dei suoi familiari in societĂ ed attivitĂ commerciali formalmente riconducibili ad altri soggetti, da cui la contestazione di nr.8 intestazioni fittizie di beni con il sequestro preventivo di due impianti sportivi di calcetto, di cui uno in fase di realizzazione, un parcheggio, un autolavaggio, un ristorante, una rosticceria, unâattivitĂ commerciale ed uno stabilimento balneare, del valore complessivo di alcuni milioni di euro.
Tra i destinatari della citata misura, oltre al predetto VACANTE Roberto, al quale è stato contestato il ruolo di capo e organizzatore, figura SANTAPAOLA Irene Grazia, moglie dello stesso, indagata del reato di intestazione fittizia di beni, per la quale è stato disposto lâobbligo di dimora con obbligo di firma giornaliero.
Le investigazioni hanno, altresĂŹ, evidenziato il c.d. fenomeno del ârecupero creditiâ, ossia quella nuova forma di criminalitĂ che prevede il ricorso da parte del privato creditore a persone terze di rinomata caratura criminale, in luogo delle vie lecite di tipo giudiziale. Tale âattivitĂ â occupava un posto di rilievo nellâambito delle attivitĂ illecite perseguite dal gruppo facente capo direttamente a VACANTE Roberto, il quale veniva interessato personalmente anche per dirimere controversie.
Con il medesimo provvedimento, sono stati altresĂŹ contestati tre furti, due dei quali ai danni di una sala bingo in territorio di Ferentino (FR), organizzati dal gruppo e commessi, con la complicitĂ di DI MARIA Danilo, impiegato della sala bingo, da VACANTE Giuseppe Celestino e PATANEâ Santo, rispettivamente fratello e factotum di VACANTE Roberto.
Con il provvedimento cautelare, il G.I.P. ha disposto il sequestro preventivo ai fini della confisca delle seguenti attivitĂ , comprensive di tutti i beni aziendali:
– quote della societĂ âSportitalia di SANTAPAOLA Grazia Ireneâ â impresa individuale titolare di un impianto di campi di calcetto sito a Catania in via Santa Sofia nr.2/A.
– quote della societĂ âParking Car s.r.l.â â societĂ uninominale intestata a CARUSO Giuseppe Massimo, titolare di unâarea di parcheggio e annesso autolavaggio, sita a Catania in via Santa Sofia nr.2/A.
– quote dellâimpresa individuale âGiarrusso Catering di GIARRUSSO Nunzioâ â titolare di esercizio di rosticceria-girarrosto sito a Catania in via Renato Imbriani nr. 239.
– quote della societĂ âSatin Blu s.r.l.â â sedente a Catania in via Principe Nicola nr.104, societĂ titolare di un lido balneare con annesso bar-ristorante, sito a Riposto (CT) â frazione di Torre Archirafi.
– quote della societĂ âThe Bull Dog Camp societĂ cooperativaâ, con sede a Catania in via A. Diaz nr.142, in atto impegnata nella costruzione di un impianto di campi di calcetto, sito a Catania in quartiere Nesima.
– quote della societĂ âTIAREâ s.r.l.â, con sede a San Gregorio di Catania (CT), via Magellano nr.8, titolare di un centro estetico, allo stato chiuso, sito a Catania in via Pietro Mascagni nr.83.
– ramo dâazienda destinato al lavaggio di autovetture allâinterno dellâarea di parcheggio di pertinenza dellâimpresa individuale denominata âSANTONOCITO Mariaâ, sita a Catania in via Principe Nicola nr.139.
– ramo dâazienda destinato alla gestione del ristorante âlâOste di Tremestieriâ, sito a Tremestieri Etneo (CT) in via Roma nr.10/12, unitĂ della societĂ commerciale âLA RENA RENT CAR s.r.l.â, intestata a CARUSO Salvatore e CARUSO Giuseppe.
Nellâillecito “sistema” delle intestazioni fittizie di beni risultano indagate ulteriori 9 persone per le quali il G.I.P. ha riconosciuto i gravi indizi di colpevolezza, non ritendendo tuttavia di procedere nei loro confronti con lâemissione di misura cautelare; nelle prossime ore saranno loro notificati gli avvisi di conclusioni indagini preliminari.