Saranno la Dieta Mediterranea, patrimonio dellâUnesco e la cultivar dâoliva Vaddarica, le protagoniste del 3° Festival dedicato agli olii dâoliva dei Nebrodi e che si svolgerĂ a Mirto il prossimo week end del 27 e 28 ottobre.
Ad esaltare le grandi qualitĂ e la valenza alimentare dellâolio e delle olive, oltre ad esperti ed imprenditori del settore, saranno soprattutto i giovani con gli allievi delle scuole del territorio e gli studenti dellâUniversitĂ di Palermo. Previsti infatti durante la mattinata di venerdi 27 ottobre una Festa dellâOlio, dove i ragazzi delle scuole, oltre ad aver modo di conoscere il ciclo dellâOlio, potranno cimentarsi in fotografi con il concorso fotografico âSCATTâOLIO SU TELOâ o in pittori con il concorso di disegno âOLIO SU TELAâ. I ragazzi avranno anche modo di conoscere lâimportanza del riciclo dei materiali agricoli con il progetto ARO Terre dei Grifoni riguardante la gestione dei rifiuti come risorsa.
Nella giornata di sabato previsto il convegno sulla Dieta Mediterranea , patrimonio immateriale dellâUnesco, dove lâoliva e il suo olio rivestono un ruolo fondamentale. Tra gli interventi quelli di Francesca Cerami, direttore dellâIstituto della Dieta Mediterranea, di Giacomo Dugo docente dellâUniversitĂ di Messina, tra i maggiori esperti del settore, cosĂŹ come Pippo Ricciardo, dirigente della Regione Siciliana fra i maggiori conoscitori delle cultivar del territorio messinese. Previsto anche lâintervento di Anna Catania, docente dellâUniversitĂ di Palermo coordinatrice del corso di Architettura âCibo ed identitĂ territorialeâ, i cui allievi hanno iniziato da un anno un percorso di conoscenza di una delle cultivar siciliane inserite nella IGP Sicilia, la Vaddirica di Mirto.
Su questa oliva da tutelare e promuovere, i ragazzi hanno sviluppato una serie di studi e prototipi che verranno presentati allâinterno della Mostra su Design e Cibo per lâidentitĂ di un territorio che verrĂ inaugurata durante il Festival. Una mostra che esalta il connubio tra i prodotti quale lâoliva vaddarica di Mirto ed il ficodindia di Roccapalumba ed il territorio, con particolare attenzione ai beni culturali e alle possibili attivitĂ imprenditoriali che utilizzino questi frutti e i loro scarti.
Per questo motivo a presentare il convegno saranno il sindaco di Mirto, Maurizio Zingales e Rosolino Romano, assessore allâagricoltura di Roccapalumba, Comune ospite del 3° Festival.