âNON DIMENTICHIAMO di essere CAPACIâ, è il titolo del Flash Mob organizzato dai âGrilli dello Strettoâ oggi alle 17.56 alla Passeggiata a mare, nei pressi del Monumento alla Batteria Masotto.
Unâoccasione per continuare a riflettere sul valore del ricordo delle vite sacrificate per la giustizia e la legalitĂ . Preservare il valore morale delle vittime di mafia – affermano gli attivisti – non è certamente essere comparse, ma protagonisti della nostra vita, persone capaci di agire distinguendo il giusto dallâingiusto, il bene dal male, in ogni ambito, nei rapporti familiari e sociali, nel lavoro, nella politica.
1992, sabato 23 maggio ore 17.56, sullâautostrada A29 nei pressi dello svincolo di Capaci, a pochi chilometri da Palermo, una devastante esplosione, rilevata dallâIstituto di geofisica, segna tragicamente la storia dâItalia.
âNel trentesimo anniversario della strage, nel suggestivo scenario della passeggiata, â raccontano i membri di Grilli dello Stretto – il sottofondo del mare accompagna le voci delle prime frenetiche comunicazioni della centrale operativa della Polizia di Palermo, fino alla conferma della terribile notizia. Gli agenti Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, il giudice Giovanni Falcone e la moglie magistrato Francesca Morvillo, sono vittime di un attentato che non ha precedenti, un altro buco nero che si aggiunge ai tanti altri della storia repubblicana. Spiegano la coscienza del coraggio, il senso del dovere, il rispetto nelle Istituzioni, malgrado i tradimenti, la delegittimazione e lâisolamento. Richiamano alla responsabilitĂ ciascuno di noi, gridano ancora veritĂ , lasciando una ferita apertaâ.
Il flash mob, al quale hanno preso parte in qualitĂ di attivisti, i portavoce del MoVimento 5 Stelle Francesco DâUva, Grazia DâAngelo, Antonio De Luca e Valentina Zafarana, si è concluso con la lettura della poesia âIl mio nome è Giovanniâ di Tiziana Monari.