L’Università del Tennessee sviluppa un sistema aerotaxi sicuro
Un innovativo sistema per la gestione dei taxi aerei autonomi è stato sviluppato dagli studiosi dell’Università del Tennessee, Knoxville. Questo approccio mira a garantire che i veicoli della mobilità aerea avanzata (AAM), inclusi gli aerotaxi a guida autonoma, possano operare in sicurezza, minimizzando il rischio di incidenti gravi. Il fulcro dello studio è un sistema di apprendimento di rinforzo multi-agente (MARL), che permette ai singoli velivoli di interagire senza danni. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su “Green Energy and Intelligent Transportation”.
L’approccio utilizzato si basa sull’apprendimento per rinforzo profondo, consentendo a ciascun veicolo AAM di operare indipendentemente, ma in coordinamento perfetto con gli altri. Le simulazioni condotte con il simulatore di controllo del traffico aereo BlueSky hanno dimostrato l’efficacia del modello, utilizzando dati reali per valutare la gestione sicura ed efficiente di scenari di traffico aereo ad alta densità.
I ricercatori evidenziano come l’implementazione di tali sistemi avanzati possa influenzare significativamente le dinamiche dei trasporti urbani. L’AAM offre il duplice vantaggio di ridurre la congestione del traffico terrestre e contribuire alla diminuzione dell’inquinamento atmosferico urbano, promuovendo un passaggio dai mezzi di trasporto tradizionali ai veicoli aerei.
Questa ricerca rappresenta un passo avanti cruciale verso un futuro in cui la mobilità urbana potrà essere notevolmente migliorata grazie a soluzioni di trasporto aereo sicure ed efficienti, contribuendo al benessere delle città e alla sostenibilità ambientale. – Immagine esemplificativa.
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