Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani è arrivato stamattina sull’isola di Lampedusa per constatare di persona la situazione dei migranti nell’hotspot, che ha accolto un grande numero di emigrati. Schifani ha espresso la sua solidarietà ai migranti e ha annunciato provvedimenti urgenti per fronteggiare l’emergenza. “Già da venerdì notte ci siamo subito attivati per fronteggiare l’emergenza sbarchi di questi ultimi giorni. Abbiamo fatto arrivare coperte, scarpe e vestiti, kit igienici e beni di prima necessità, grazie alla collaborazione con il Viminale, la Protezione civile regionale, l’Aeronautica, la prefettura di Agrigento e la Caritas, per cui ringrazio monsignor Raspanti”, ha detto Schifani.
In seguito alla visita all’hotspot, Schifani ha incontrato il sindaco Filippo Mannino e il vice sindaco Attilio Lucia per discutere dei problemi più urgenti dell’isola. “Con l’assessore alla Salute Giovanna Volo faremo arrivare immediatamente un pediatra a disposizione del Poliambulatorio. Inoltre, stiamo valutando di potenziare il servizio di collegamento navale per far fronte alle esigenze dei residenti e delle imprese locali”, ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana.
Schifani ha anche annunciato un piano serio messo a punto dal Viminale per trasferire nell’arco delle prossime ore oltre 600 migranti: 183 partiranno domattina in nave e circa 430 lasceranno l’isola domani pomeriggio. “Lampedusa è la porta d’Italia non la porta della Sicilia, purtroppo l’Europa nonostante i nostri forti richiami non ha mai dato risposte concrete ed è arrivato il momento che si assuma le proprie responsabilità”, ha concluso il presidente.
© Riproduzione riservata.