Soddisfatti per aver voluto ed ottenuto la presenza ieri in aula della dottoressa Grisanti (nella foto), commissario nominata dalla Regione per approfondire le vicende dell’Ipab Sciacca Baratta, un importante struttura, che malgrado le note problematiche, grazie alle politica posta in essere dall’ultimo card allo spirito di solidarietà di tanti impiegati della struttura riusciva ugualmente ad essere buon livello, arrivando ad avere anche oltre 20 ospiti.
Purtroppo oggi questa struttura è chiusa, Patti perde un altro importante servizio ed a questa emergenza sociale si aggiunge quella occupazionale, legata alle 90 mensilità arretrate per i lavoratori dell’Ipab Sciacca Baratta e del Santa Rosa con oltre 70, in aula era stata richiesta la presenza del commissario di quest’ultima, dimessosi qualche giorno fa ma che ha comunque relazionato.
Ieri con il dibattito la città ha ottenuto chiarezza, su quelle che adesso potranno essere le sorti delle due Ipab cittadine, si chiarezza, una chiarezza che è doverosa nei confronti dei lavoratori di tutti i lavoratori, lo dimostrano gli attestati di stima che in tanti subito dopo ci hanno rivolto.
Adesso il bivio è sempre più vicino, Fusione o Estinzione? qualunque sia la strada che adesso la Regione intende percorrere, l’augurio è uno solo, stabilità per i dipendenti e che la struttura possa tornare ad operare come in questi ultimo 7/8 anni.
Già da subito intendiamo aprire un tavolo di confronto con tutte le forze politiche presenti in Consiglio C Comunale, qualora questo sarà chiamato a votare provvedimenti del caso, che come prevede la normativa saranno passaggi d’aula obbligatori. La soluzione che al momento in molti auspicano, anche a seguito del Consiglio Comunale di ieri sera è la strada della fusione, che avrebbe certamente avuto effetti diversi qualche anno fa, ma ancora oggi risulterebbe la strada più giusta come si evince anche dalle relazioni dei commissari.
Consiglieri Tripoli e Cimino
© Riproduzione riservata.