In provincia di Messina sono 39 i Comuni interessati al voto di domenica 11 giugno per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali. Si vota nella sola giornata di domenica ed i seggi resteranno aperti dalle ore 7 alle 23.
Nei Comuni fino a 15.000 abitanti si vota con una sola scheda per eleggere sia il Sindaco che i Consiglieri Comunali.
La scheda reca i nomi ed i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al cui fianco è riportato il contrassegno della lista cui il candidato è collegato.
Per quanto attiene l’espressione del voto, l’elettore, quindi, ha le seguenti possibilità di esprimere le proprie preferenze.
Apporre un segno sul simbolo di una lista; in questo caso il voto espresso varrà in favore della lista e anche per il candidato sindaco ad essa collegato (c.d. effetto trascinamento);
Apporre un segno sul rettangolo contenente il nome del candidato sindaco, ed un segno sul contrassegno di una lista non collegata; in questo caso il voto espresso varrà in favore del candidato sindaco ed anche per la lista scelta dall’elettore;
Apporre un segno sul rettangolo contenente il nome del candidato sindaco, ed un segno sul contrassegno di una lista collegata; in questo caso il voto espresso varrà in favore del candidato sindaco ed anche per la lista scelta dall’elettore;
Apporre un segno esclusivamente sul rettangolo contenente il nome del candidato sindaco; in questo caso il voto non si estende alla lista o alle liste che lo sostengono.
La preferenza verso una delle liste che concorrono alla competizione può anche essere espressa dall’elettore scrivendo il nome ed il cognome o solo quest’ultimo, sulle apposite righe poste a fianco del contrassegno, di uno o due candidati al consiglio comunale appartenenti alla stessa lista, una di genere maschile e l’altra di genere femminile, qualora esprime due preferenze, pena la nullità della seconda preferenza, senza necessità, in questa ipotesi di tracciare un segno sul simbolo della lista.