I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bagheria hanno eseguito unâimportante operazione di contrasto ai reati predatori, che ha portato allâarresto di Antonino SORRENTINO, palermitano classe 1974, e Vincenzo FORCIERI, palermitano classe 1993, entrambi volti noti alle forze dellâordine, responsabili di rapina aggravata in concorso.
Lâintervento Ăš stato effettuato in esecuzione di unâordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Termini Imerese, su richiesta della locale procura della Repubblica (Sost. Proc. Giacomo Brandini).
I due lo scorso 6 giugno, si erano introdotti a volto scoperto e senza armi allâinterno della filiale CREDEM di Bagheria e, minacciando verbalmente i dipendenti presenti allâinterno, si impossessavano della somma contante di circa 72 mila euro.
Per mettere a segno il colpo i due malviventi, una volta fatto ingresso nella filiale, simulavano di essere dei normali clienti compilando anche alcuni moduli ivi presenti al fine di prendere tempo e studiare i movimenti dei dipendenti.
Poco dopo, si dirigevano velocemente verso i cassieri e, approfittando dellâapertura momentanea di una cassaforte, si impossessavano di tutto il denaro presente allâinterno, per poi darsi repentinamente alla fuga.
La tempestivitĂ con cui sono state condotte le indagini, corroborate dallâanalisi dei filmati ripresi dal sistema di videosorveglianza presente nellâistituto di credito, hanno permesso ai Carabinieri di identificare i due uomini i quali, al momento dellâarresto, erano giĂ sottoposti al regime degli arresti domiciliari per una rapina perpetrata a Salemi il 12 settembre scorso, a seguito della quale erano stati asportati circa 50 mila euro.
Proseguono le indagini finalizzate ad identificare eventuali complici.
Gli arrestati, al termine delle formalitĂ di rito, sono stati trasferiti presso la casa circondariale âCavallacciâ di Termini Imerese, a disposizione dellâAutoritĂ Giudiziaria.