23^ Giornata dell’anziano e del disabile
GRAZIE A VOI . . .
SI, GRAZIE A VOI . . . miei cari Anziani . . . per essere gioiosamente presenti a questo oramai appuntamento tanto atteso e voluto per festeggiare insieme un incontro comunitario che di certo nobilita l’essere umano e lo rende vulnerabile ai buoni sentimenti e propositi altruistici in una atmosfera di reciprocità condivisibile rispettosa e cordiale capace di alimentare in noi tutti ed imprimere la percezione del “Sacro” che la celebrazione del Santo Natale ci ha di già donato nel farci rivivere, ancora una volta, il sublime evento che ha divinizzato l’universo: la nascita di Gesù!
. . . A VOI . . . che io, quale Anna Sidoti e quale Sindaco, considero la “forza” del passato, la “saggezza” di oggi, la “speranza” del domani!
La “forza” del passato, per essere stati protagonisti indomiti in un periodo epocale difficile, spesso penalizzato da avvenimenti contrastanti che hanno interessato negativamente la Società e le Comunità, con alle spalle l’eredità dei disastri di una guerra mondiale insensata e fratricida in un contesto in cui tutto, con le invenzioni tecnologiche che si susseguono, tende a trasformarsi vertiginosamente, e, quindi, per avere avuto la capacità di trovare, in tale situazione, in Voi stessi la forza ed il coraggio di combattere, ricostruire, adeguarvi con sacrificio ed impegno continuo.
La “saggezza” di oggi, per essere riserva inesauribile di buon senso, di esperienza acquisita sul campo, di espressione culturale passata e presente, nella quale i Responsabili dell’attuale Società attingono al fine di rendere più agevoli i loro compiti istituzionali e portare avanti con positività i loro impegni sociali.
La “speranza” del domani, per essere supporto indispensabile per i Vostri Nipoti e per i giovani tutti! Per essere per loro, nell’insieme, “memoria storica”, quali custodi e testimoni di un passato fascinoso ed arcano, operoso, intraprendente e combattivo, ed energia propulsiva per un “domani” da affrontare, regolamentare e vivere da protagonisti al meglio in un mondo che si appalesa sempre più complesso e variegato. Base di riferimento, quindi, sulla quale costruire un futuro solido ed ottimale! Queste le mie riflessioni in Chiesa Madre, mentre ascoltavamo la Santa Messa celebrata dal caro Reverendo Parroco Don Salvatore Lipari, nostro padre Spirituale, e, qui, ora, mentre vi guardo e godo della vostra presenza.
Un Grazie grandissimo lo debbo e lo voglio dare agli Organizzatori che con il loro impegno lavorativo, la loro versatilità caratterizzata da complicità affettuosa e coinvolgente in un clima di cristiana operante collaborazione, hanno permesso la realizzazione di questa bellissima giornata di vita comunitaria; a tutti gli Organizzatori, rappresentanti del Comune a vario titolo, Amministratori, dipendenti, collaboratori, dei quali non faccio i nomi solo perché non voglio rischiare di omettere qualcuno, ma i cui nomi, ci tengo a dirlo, sono qui, nel mio cuore, per la loro spontaneità nell’agire, per lo spirito di sacrificio ed il senso di abnegazione che pongono nell’operare.
Ringrazio Padre Daniele per la sua presenza, Padre Vasta che nel salutarvi tutti ha comunicato di essere impossibilitato a partecipare per le avverse condizioni meteo, S.E. il Vescovo che ci ha pensati benedicendoci e pregando per noi, i Carabinieri di Patti per la loro partecipazione alla Santa Messa e il consigliere provinciale Rosario Sidoti per la sua presenza.
Infine permettetemi di concludere con un GRAZIE particolare, immenso, che scaturisce ed irrompe dal profondo della mia anima, ad una persona speciale, per me esempio e guida eccezionale da seguire, nel segno della continuità per Suo volere, al promotore di questa giornata, oggi giunta alla 23 edizione, “la giornata degli Anziani e dei Disabili”, come l’ha chiamata Egli, il quale ha avuto ed ha come obiettivo principale il bene del Paese e dei suoi Abitanti, all’ex Sindaco, a Nino Sidoti, a mio PAPÀ!
Montagnareale, 29/12/2012
Sindaco di Montagnareale
Anna Sidoti
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