Continua la stagione teatrale al Beniamino Joppolo di Patti con
“Trovarsi ” di Luigi Pirandello
adattamento e regia Enzo Vetrano e Stefano Randisi
21 febbraio ore 21.15
al Teatro Beniamino Joppolo con:
Mascia Musy
Angelo Campolo
Giovanni Moschella
Ester Cucinotti
Antonio Lo Presti
Marika Pugliatti
Monia Alfieri
Luca Fiorino
Una produzione E. A. R. Teatro di Messina
In collaborazione con Daf – Teatro dell’Esatta Fantasia
Nella produzione finale di Luigi Pirandello, ispirata dall’amore tardivo ma intenso per Marta Abba, “Trovarsi” del 1932 ha come protagonista Donata Genzi, attrice che ha consacrato se stessa al palcoscenico, negandosi ogni legame sentimentale. La missione dell’attrice, il suo impulso a illuminare il
pubblico ogni sera con la propria arte, è il prezzo che si chiede alla protagonista; ancora una volta, attraverso una storia che usa come paradigma una vicenda teatrale, Pirandello affronta temi che riguardano la società, il modo di relazionarsi tra gli uomini e in particolar modo la ricerca e l’espressione della verità di cui il palcoscenico può essere il più autentico
testimone.
I registi Vetrano e Randisi, gioielli del teatro italiano, premiati con il prestigioso Premio Le Maschere del teatro italiano, confermano il loro consolidato rapporto con Pirandello: Come si legge nelle stesse note di regia “Lo spettacolo che nasce dalla nostra riscrittura è un viaggio all’indietro nel tempo, un sogno in bilico tra maschera e vita dentro la mente di Pirandello, tra la vecchiaia da cui lui vorrebbe fuggire e la giovinezza dell’amante … C’è un prologo, nel nostro spettacolo, in cui Donata (Genzi, attrice personaggio protagonista della pièce, ndr), dopo una vita piena di successi teatrali e di solitudine amorosa, scende le scale di un immaginario faro sul mare dove abbiamo recluso Elj, anche lui solo e spezzato, dopo la sua grande delusione. E la visita che la vecchia attrice fa al suo giovane amante le permette di rivivere… tutta la storia d’amore».
Mascia Musy, intensa e intima, nè è la protaganista ideale insieme ai validi attori siciliani; Molto onorata di avere a Patti questo spettacolo il direttore artistico Anna Ricciardi : ” Con questo spettacolo, intriso di tradizione e innovazione, dei due tra i più grandi registi italianii, Il teatro di Patti prosegue la sua stagione e si allinea ai teatri italiani nell’omaggio reso, quest’anno, al grande drammaturgo siciliano, allo scadere dei diritti d’autore”
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